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Sai cosa si intende con i termini Frollatura e Marezzatura? Scoprilo con la Macelleria Castelli!

Mai sentito parlare di Frollatura e Marezzatura? Scopriamone il significato con la Macelleria Castelli!

La Frollatura è una vera e propria operazione di trasformazione, un processo di maturazione che permette di ottenere una carne più tenera e saporita, serve a migliorare il gusto e aumentare la digeribilità della carne.

La Macelleria Castelli frolla i suoi tagli per oltre 4 settimane, con la tecnica Dry Aging in un’apposita area refrigerata con un’elevata percentuale di umidità e un riciclo costante dell’aria.

La Marezzatura è una caratteristica: è l’insieme di quelle piccole venature e chiazze di grasso bianco che si vedono (da crude), ad esempio tra le fibre rosse della carne nelle bistecche di più alta qualità. Garanzia di intenso sapore ed estrema morbidezza, le carni molto marezzate sono infatti quelle più pregiate ed esclusive, perché più gustose e tenere.

La macelleria ha due punti vendita, a San Benedetto del Tronto in piazza Garibaldi 37, e a Spinetoli, in via Alcide De Gasperi 14.

Info al numero:  0735 592842 (San Benedetto) – 0736 899948 (Spinetoli)

Visita la pagina facebook www.facebook.com/Macelleria-Gastronomia-Castelli-Palma e la pagina instagram www.instagram.com/macelleria_castelli

Black Friday da Brainjog, super offerta sui corsi di inglese per adulti e bambini!

Alzi la mano chi, in questo periodo, ha pensato almeno ad una cosa da acquistare con il Black Friday!

Eh sì, siamo in tanti!
Approfittatene anche per anticipare qualche regalo natalizio, di sicuro super originale.

Prendete spunto dalle proposte della scuola di lingue Brainjog riservate a chi non ha mai provato i corsi per adulti My Smart English e i corsi per bambini Helen Doron English.

Offerta valida solo dal 23 al 30 novembre.

Contatte Brainjog per tutte le info!
0735.382337 – [email protected]

La scuola di lingue è in Viale de Gasperi 140.

Visita il sito internet: www.brainjog.it – Pagina facebook: www.facebook.com/helendoron.sbt– Pagina instagram: www.instagram.com/helendoronsbt

Rendi il Natale speciale, con le mille idee regalo di Mela Verde!

Si sta avvicinando il Natale e non sai cosa regalare?
Non ti preoccupare, arriva in tuo soccorso Mela Verde!

In negozio potrai trovare tantissime idee regalo, utili ed originali. Dai pigiami, all’intimo, sino ad arrivare agli addobbi per la casa, per rendere il periodo più bello e festoso dell’anno ancora più magico e speciale.

Mela Verde si trova in strada delle Macchie 4 a San Benedetto del Tronto. Info: 0735 757151 – 375 500 9758

Visita la pagina facebook www.facebook.com/MelaVerde.Srl.SanBenedettodelTronto

Il Messico a casa tua, con Habanero Mexican!

Habanero Mexican viene da te!

È disponibile il servizio di consegna a domicilio o di ritiro del tuo ordine direttamente al ristorante.

Per effettuare l’ordine bisogna inviare un messaggio tramite Whatsapp o chiamare il numero 3392038972

Il menù è disponibile online, basta cliccare sul link: habaneromexicanfood.it/menu

 

Habanero Mexican Grill & Tacos si trova in via Bezzecca 19 a San Benedetto del Tronto.

Per visitare la pagina facebook clicca http://m.facebook.com/habaneromexicanfood

 

Da Camilla Scartozzi Fotografa il Natale è più magico che mai!

Lo senti? La magia del Natale è già nell’aria

È tempo di prenotare un set per il tuo bimbo o per tutta la famiglia da Camilla Scartozzi Fotografa!

Lo studio fotografico è in via G. Leopardi 16 a Grottammare. Per info: 333 248 6240

Visita la pagina facebook: www.facebook.com/CamillaScartozziFotografa

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Opere d’arte fatte a mano, da Sami Creazione Gioielli

Dall’estro dell’orafo Salvatore Minetti, nascono delle vere e proprie opere d’arte!

Da Sami Creazione Gioielli puoi richiedere opere d’arte personalizzate.

 

Sami Creazione Gioielli si trova in via G. D’Annunzio 5 a San Benedetto del Tronto. Numero di telefono: 335 634 1031

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Come Ti Pare soddisfa tutte le tue voglie!

Pizza, aperitivo o una bella tagliata…e tu di cosa hai voglia?

Come Ti Pare soddisfa ogni tuo desiderio!

 

Come ti Pare RistoPizza si trova in via Voltattorni 73 a San Benedetto.

Visita la pagina facebook: www.facebook.com/cometipareristopizza

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L’idea regalo più gustosa?! Un buono da Pan De Coca!

Stufo dei soliti regali?! Scegli un buono da Pan De Coca!

Scegli tu l’importo e dona il gusto!

Info & Prenotazioni tavoli: 0735 480874

 

Pan de Coca si trova a San Benedetto in piazzale Aldo Moro, all’interno del Palariviera. Info e prenotazioni: 0735 480874. 

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Artrite reumatoide, si può alleviare grazie alla cannabis light. Ce ne parla Weedy Point

La cannabis può avere effetti antinfiammatori nei malati di artrite reumatoide. È la conclusione a cui è arrivato un gruppo di ricercatori dell’University Hospital di Duesseldorf (Germania), che ha condotto uno studio, pubblicato lo scorso settembre, in cui viene analizzato l’effetto del cannabidiolo (CBD) sui fibroblasti sinoviali dell’artrite reumatoide (RASF).

I fibroblasti sono delle particolari cellule presenti nella membrana sinoviale, un sottile tessuto connettivo, che riveste internamente le articolazioni. Il cannabidiolo, invece, è un cannabinoide naturale presente nella cannabis sativa, che non provoca effetti inebrianti, attribuiti al THC. Il CBD aveva già dimostrato precedentemente di portare benefici nell’epilessia e alcuni studi effettuati sui roditori con artrite indotta hanno confermato gli effetti analgesici del componente della cannabis. In queste ricerche, però, non era stato identificato il meccanismo di azione del CBD, dato che è in grado di legarsi a vari recettori ed enzimi.

La ricerca ha incluso 40 pazienti affetti da artrite reumatoide, precedentemente sottoposti a intervento chirurgico di sostituzione dell’articolazione del ginocchio. In questi pazienti, gli studiosi tedeschi hanno analizzato l’effetto del CBD sulla vitalità e sulla produzione di citochine nei fibroblasti sinoviali dell’artrite reumatoide (RASF). Lo studio dimostra che il principio attivo della cannabis riduce la vitalità cellulare e la produzione di RASF, che sono uno dei principali autori della distruzione articolare nell’artrite reumatoide dato che, come spiegano i ricercatori, “secernono citochine pro-infiammatorie ed enzimi degradanti la matrice”. Precedentemente, i ricercatori avevano identificato il ricettore transitorio TRPA1 come bersaglio terapeutico, dato che anche il CBD si lega a questo recettore. “Abbiamo ipotizzato- spiegano gli scienziati- che il CBD abbia effetti dannosi sulla vitalità cellulare, il che potrebbe spiegare in parte il suo meccanismo d’azione nei siti di infiammazione”.
Non solo. I ricercatori, infatti, hanno dimostrato anche come il CBD sia in grado di influenzare i livelli di calcio intracellulare. “La potenza del CBD è stata migliorata dalla preincubazione con TNF per 72 ore . In queste condizioni, i livelli di calcio intracellulare erano significativamente aumentati rispetto al RASF non trattato”.

Dallo studio emerge che uno dei principali principi attivi della cannabis “possiede un’attività antiartritica e potrebbe migliorare l’artrite mirando ai fibroblasti sinoviali in condizioni infiammatorie”. Di conseguenza, il CBD potrebbe rivelarsi utile come trattamento contro l’artrite reumatoide.

 

Weedy Point ricorda che l’unico distributore per Marche e Abruzzo è in via Turati 101 a Porto d’Ascoli, diffidate dalle imitazioni! Per chiedere informazioni basta contattare il 3491513761. Il negozio, aperto h24, è in via Turati 101 a Porto d’Ascoli.

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Osteoporosi, la cannabis light può essere d’aiuto. Ce ne parla Weedy Shop

L’osteoporosi è una malattia caratterizzata da una riduzione della densità ossea. Questa patologia è causata da diversi fattori, tra cui invecchiamento, fumo, alcuni farmaci, sedentarietà e variazioni ormonali legate alla menopausa. Dal momento che il SEC influisce sul rimodellamento delle ossa, gli scienziati considerano questo sistema come un potenziale obiettivo terapeutico per la gestione della malattia.

Come accennato in precedenza, l’attivazione del recettore CB2 stimola un aumento della densità ossea. Quindi, i cannabinoidi che interagiscono con questo recettore potrebbero contribuire a trattare l’osteoporosi. Tuttavia, il discorso diventa più complicato quando si osservano i vari cannabinoidi, e i rispettivi meccanismi d’azione.

I principali endocannabinoidi prodotti dal corpo umano (anandamide e 2-AG) interagiscono sia con i recettori CB1 che con i recettori CB2. Ad ogni modo, l’anandamide si lega anche al TRPV1, un recettore associato alla riduzione del tessuto osseo.

Quando si parla di cannabis terapeutica, l’interesse scientifico si concentra soprattutto su THC e CBD. Il THC si lega ai recettori CB1 e CB2, mentre il CBD si lega al TRPV1 ed aumenta i livelli di anandamide nell’organismo. Tutte queste molecole generano effetti diversi tra loro, che potrebbero risultare sia positivi che negativi per il trattamento dell’osteoporosi.

Tuttavia, un altro cannabinoide potrebbe rivelarsi decisamente più efficace. Il terpene-cannabinoide beta-cariofillene si lega direttamente ai recettori CB2, senza attivare né i CB1, né i TRPV1. Per questa ragione, gli scienziati stanno valutando la sua capacità di promuovere l’attività degli osteoblasti e favorire la mineralizzazione delle ossa.

Marijuana ed artrite reumatoide
L’artrite reumatoide è una malattia autoimmune che colpisce le articolazioni (strutture che connettono le estremità di due ossa). Sintomi come gonfiore, arrossamento e riduzione della mobilità emergono quando il sistema immunitario non riconosce i tessuti dell’organismo e li attacca come fossero corpi estranei. Questo assalto continuo danneggia il rivestimento dell’articolazione, fino a causare erosione e deformazione dell’osso.

Gli esperti stanno iniziando a considerare i recettori del SEC come obiettivi terapeutici per il trattamento dell’artrite reumatoide. A quanto pare, questo vasto apparato svolge un ruolo fondamentale nei processi fisiologici che causano la patologia ed alcuni componenti del SEC potrebbero attenuare l’infiammazione della membrana sinoviale[2] e la distruzione della cartilagine.

Per comprendere meglio l’importanza del SEC nel trattamento dell’artrite reumatoide, dobbiamo prima analizzare il ruolo dei sinoviociti simil-fibroblasti (FLS). Queste cellule sono le principali responsabili della patologia. Esse “alimentano” la distruzione delle articolazioni, producendo proteine infiammatorie ed amplificando la lesione. È interessante notare che i pazienti affetti da artrite reumatoide presentano una maggiore espressione del recettore CB2 nelle cellule FLS.

Gli scienziati hanno scoperto che attivando tale recettore è possibile ridurre la produzione di proteine dannose. Le attuali ricerche stanno esaminando l’azione dei cannabinoidi su questo interessante recettore. Ad esempio, alcuni studiosi italiani stanno valutando la capacità del beta-cariofillene di limitare i danni alle articolazioni[3] tramite i recettori CB2 e i PPAR (un altro gruppo di recettori del SEC).

Cannabis e fratture
Il SEC regola il rimodellamento osseo, pertanto può influire anche sulla guarigione delle fratture. Una guarigione rapida consentirebbe agli atleti di tornare a gareggiare in breve tempo e ai soggetti anziani di recuperare velocemente la mobilità dopo una caduta.

La ricerca scientifica non è ancora giunta a conclusioni definitive ma, secondo gli esperti, il CBD potrebbe rappresentare un potenziale strumento per la guarigione delle fratture. Questo cannabinoide, privo di effetti psicotropi, non mostra una particolare affinità nei confronti dei recettori CB2. Tuttavia, l’obiettivo è determinare se la molecola possa stimolare la produzione di collagene e, quindi, favorire la guarigione tramite diversi meccanismi d’azione. Occorre comunque valutare in che modo il CBD possa favorire l’espressione dei geni ed innescare un effetto domino capace di supportare la formazione di collagene.

Differenze tra THC e CBD per la salute delle ossa
Per risolvere tale quesito, è necessario svolgere test approfonditi su soggetti umani. Al momento, i cannabinoidi più utili per la salute delle ossa sembrano essere il CBD e il beta-cariofillene. Studi in corso stanno testando miscele di CBD e THC, così come il CBD da solo, in modelli cellulari di guarigione delle fratture.

Probabilmente, in futuro la cannabis ricoprirà un ruolo chiave nella salute delle ossa. Il SEC è profondamente coinvolto nel mantenimento di ossa forti e nelle patologie ossee, pertanto i cannabinoidi sono i candidati ideali per modulare questo importante sistema. Nei prossimi anni, gli studi su esseri umani potrebbero confermare gli effetti delle molecole della cannabis su densità e salute ossea.

 

Weedy Shop informa che ha provveduto a abbassare i prezzi delle migliori selezioni di cannabis mantenendo invariata la qualità delle genetiche, per dare la possibilità a chiunque di provare e gustare le migliori scelte.

 

Info al numero 3248169597.

Il negozio aperto H24 si trova in via Cesare Battisti 24, in pieno centro ad Ascoli, in viale Marconi 128 ad Alba Adriatica e in via Piemonte a San Benedetto 103/b, a due passi dal bar Infinity.

Se vuoi scoprire le tipologie di cannabis light disponibili, con le relative descrizioni, vai al sito http://www.weedy-shop.com